..vento che soffia in cima al grande pino..

Chi non si ricorda di questo canone, caposaldo corale che più o meno abbiamo cantato tutti nei gruppi giovanili. No? Vent fin, Vent du matin?

Va bè, fa niente.

Stamattina non era eccessivamente freddo, però c’era vento. E non molla. Non ancora.
Secondo i danesi “c’è vento”. Secondo me invece, dopo aver visto questo, penso che i Triestini con la storia della Bora si siano inventati tutto; hanno messo giù un paio di ventilatori dell’Ipercoop, quelli con la piantana, ed è finita lì.

Quando sei in casa le finestre ululano ad ogni raffica mentre se sei fuori, se ti si infila un refolo in qualche fessura, sei finito. Montezuma ti ha trovato e lanciato la sua Maledizione.

E già uscire di casa è un’avventura.
Puoi farlo, ma devi essere vestito come Mario Cipollini al Tour de France. Non appena c’è un vestito un po’ meno aderente vedi che si apre, fa vela, e ti ritrovano in Brasile. Sì, esatto, insieme con le foglie.

Sarà per questo che oggi pensavo che ci fosse un importante evento ciclistico in città.

Mah, uno dice. A loro piace così..
Ma no che non gli piace. Se potessero prenderebbero la Danimarca con baracca e burattini e la sposterebbero in mezzo al mediterraneo e un bel grazie e arrivederci Mare del Nord.