Risposta via email a una mia sorella che mi chiedeva a proposito del primo maggio.

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> P.S. Ma il primo maggio è primo maggio anche lì?

Si si, anche qui.

 

Anche se qualcuno lavora lo stesso, non è come da noi che chi lavora è un crumiro :)

 

L’altro ieri sera abbiamo fatto i galletti e siamo andati a letto tardino, e naturalmente alla mattina alle 7 in un cantiere vicino c’era un tipo che spostava delle lunghe assi di legno; ma invece di portarle sulla spalla come chiunque farebbe, le trascinava tenendole per un capo mentre l’altro strofinava sull’asfalto con quel suono continuo e delicato, interrotto di quando in quando da un ghiaietto che faceva cessare il suono per qualche frazione di secondo ma poi lo impreziosiva quando l’asse atterrava di nuovo sull’asfalto.

Un piacere, se stai dormendo. Se sapevo il danese abbaiavo qualcosa fuori dalla finestra :)

 

Loro poi hanno un’altra festa, venerdì, che era originariamente una giornata in cui i bambini stavano a casa da scuola per andare nei campi ad aiutare a raccogliere qualcosa che non ho capito, ma è una cosa con dentro tante ø e tante æ che ci ho dato su prima di sintetizzare lo spelling nel mio cervello. Poi la chiesa si è impossessata della festa e l’ha chiamata in un altro modo con tante æ e tante ø ma che suona circa nello stesso modo.

Comunque, stringi stringi, stanno a casa anche il 5 di maggio.

Ciao

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